Sono proposte qui di seguito e negli allegati le proposte formative per laici a livello diocesano.
Esse si inquadrano nell’ambito del Progetto per l’animazione della comunità cristiana 2014-2019, consegnato alla Diocesi l’8 ottobre del 2013 dal vescovo Diego, e per la stesura del quale hanno collaborato il Coordinamento diocesano degli Uffici pastorali, l’Assemblea dei Vicari Foranei, il Consiglio Pastorale Diocesano, il Consiglio Presbiterale diocesano, l’Azione Cattolica Diocesana.
Il Progetto si completa con ulteriori iniziative di formazione: la Scuola Diocesana di Musica sacra liturgia “Luigi Picchi”, gli incontri per i Ministri straordinari della Comunione, il Corso di educazione sessuale 0-25, le iniziative promosse dalla Caritas diocesana, dal Centro Missionario Diocesano, dalla Pastorale Giovanile, dalla Pastorale scolastica per l’aggiornamento degli insegnanti di religione cattolica, dall’Azione Cattolica.
Le altre proposte (Lumen Gentium, Pensieri al Centro, Percorso biblico) sono legate alla realtà del Centro socio pastorale “Cardinal Ferrari”.
Queste proposte hanno una ubicazione prevalentemente “locale”, in quanto gravitano attorno alla città di Como e al suo più immediato bacino territoriale, ma sono ovviamente aperte alla partecipazione di tutti. Gli scopi del Centro socio-pastorale “Cardinal Ferrari” sono, da statuto, la promozione di incontri convegni di carattere religioso, attività caritative, un’organica formazione del laicato cattolico in ordine alle sue funzioni ecclesiale e sociale (attraverso conferenze, corsi, incontri, ecc.), incontri e convegni di carattere sociale. L’anno scorso il Centro ha dato ufficialmente avvio alle sue attività con la presenza di Paola Bignardi, che ha presentato e motivato la responsabilità della presenza del laicato cattolico nella Chiesa. Di seguito sono stati affrontati due cicli tematici (novembre dicembre e febbraio-marzo), il primo dedicato alla questione dell’immigrazione, il secondo alla questione dell’Europa. Presso i locali del Centro sono nel frattempo iniziati, in collaborazione con la Caritas diocesana, l’accoglienza dei senza dimora durante i mesi freddi, e vengono ospitati ora, negli stessi locali, da più di due mesi, profughi in attesa di sistemazione sul territorio.
Un Vangelo per l’Anno: Vangelo di Marco